Cinema

Venezia applaude il cinema nostrano e snobba Clooney

Venezia applaude il cinema nostrano e snobba Clooney

La Mostra del Cinema di Venezia ha accolto con entusiasmo il primo film italiano in corsa per il Leone d'Oro. Si tratta di "Nessuna qualita' agli eroi" di Paolo Franchi. Pubblico e critica hanno risposto con ben quattro minuti di applausi e complimenti. Molto meno calore è stato dimostrato per il film di Clooney, "Michael Clayton". L'attore americano si è presentato al Lido con occhiali scuri, barba incolta e look total black. Il bel George veste i panni di un avvocato di New York, abile manipolatore della verita', che si trova a difendere con una class action una societa' chimica accusata di aver messo in commercio prodotti con sostanze pericolose per la salute. "Questo personaggio mi ha attratto - ha detto Clooney - perche' mi piacciono i personaggi con dei difetti". "Tuttavia - ha aggiunto - si arriva a un punto della carriera in cui si leggono le sceneggiature perche' si desidera che un certo film venga fatto, a prescindere dal personaggio in se'". Bravo e bello Clooney, anche se non sempre le scelte fatte col cuore vengono comprese e premiate dal pubblico, soprattutto quando il vero protagonista di un film è la noia. Italia-Hollywood 1 a 0. Per il momento.